“Buongiorno a tutti. In questo mondo siamo tutti diversi: colore della pelle, alto, basso, disabile, sordomuto. E’ importante conoscere la LIS per rompere il muro del pregiudizio e della disabilità comunicando con le persone sordomute insieme con amore!”
Assistente LIS
La disabilità porta necessariamente a dover superare delle sfide e delle difficoltà. Io ho imparato ad accettarle e a integrare in qualche modo ciò che mi manca.
Quando ero molto giovane ancora non sapevo che la mia patologia potesse portare ad avere dei problemi uditivi. Verso i miei vent’anni mi sono affacciata al mondo del linguaggio dei segni, essendo sempre stata affascinata da questo modo di comunicare, usando le mani, i gesti, osservando gli occhi e le espressioni del viso.
Reputavo la lingua dei segni un’espressione emotiva del nostro corpo, che muovendosi trasmette e comunica emozioni e sensazioni.
Ho iniziato il mio percorso presso l’Ente Nazionale dei Sordomuti, presso il quale ho seguito qualche lezione. Negli anni successivi ho continuato la mia formazione attraverso corsi intensivi. È stata un’esperienza incredibile imparare lo sguardo, l’attenzione, la lettura del labiale.
Comunicare attraverso il linguaggio dei segni vuol dire uscire dal mondo scontato in cui viviamo, fatto di distrazioni e di poca attenzione ai dettagli di ciò che ci circonda.
Così ho voluto continuare a crescere in questo nuovo mondo, sono diventata assistente alla comunicazione e ho partecipato a diversi progetti, come sostegno di ragazzi sordomuti, aiuto per i rifugiati, partecipazione ai processi.
Il linguaggio dei segni è uno strumento importantissimo, per dare voce a chi non ne ha.
Dal 19 Maggio 2021 la LIS (Lingua dei Segni Italiana) è stata riconosciuta come una lingua italiana a tutti gli effetti. Questo è importantissimo per abbattere ogni forma di pregiudizio.
È importante ricordare sempre di comunicare con amore e passione.
E tu! Cosa aspetti a far parte del nostro affiatatissimo gruppo?Contattami ora per entrare nel nostro meraviglioso mondo!
