Il mio primo approccio per questa passione solidale, nasce da una esperienza personale vissuta durante la mia infanzia, dove spesso mi ritrovavo in ospedale per degli interventi agli arti.
In un centro specialistico di Bologna, durante i numerosi interventi a cui ero sottoposta, nel weekend eravamo inondati di “allegria” da dei fantastici ragazzi. Ricordo ancora quei giochi e quelle battute come se fosse ieri. Sono infinitamente grata a loro, mi hanno reso i ricoveri gioiosi e pieni di forza e speranza, in un periodo della mia vita dove il buio era dietro l’angolo.