Questa prima edizione del corso LIS-TO è stata per me molto più di un semplice progetto formativo. È stata un’emozione continua, una scommessa vinta sul valore dell’inclusione, una dimostrazione concreta che il nostro territorio ha voglia di crescere, di aprirsi, di imparare a comunicare davvero con tutti.
Ho avuto l’onore di condurre questo percorso come docente di Lingua dei Segni Italiana, grazie alla fiducia del Comune di Vernole, e in particolare alla sensibilità della Consigliera al Turismo e alle Pari Opportunità Vera Mulino, e della Dott.ssa Marzia Marsella, Responsabile dei Servizi Sociali. Insieme abbiamo piantato un seme.
Il corso si è svolto presso la Casa del Turista di Vernole, ed era rivolto a operatori del turismo, strutture ricettive e realtà culturali del territorio.
Abbiamo parlato di accessibilità, accoglienza e linguaggio, ma soprattutto abbiamo ascoltato. Perché l’inclusione nasce prima di tutto da lì: dall’ascolto profondo, rispettoso, autentico.
I partecipanti? Meravigliosi. Curiosi, motivati, consapevoli. Ognuno di loro ha portato nel gruppo la propria identità e il proprio desiderio di migliorare la comunicazione verso la comunità sorda. Alla fine del corso, hanno ricevuto con orgoglio il loro attestato di partecipazione: un piccolo grande passo verso un turismo più inclusivo e umano.
Per me, accogliere non è solo “ricevere ospiti”, ma è saper incontrare. Saper vedere, ascoltare, rispondere ai bisogni. Ecco perché sono certa che questa sia solo la prima di molte edizioni. Presto partiranno anche corsi dedicati ai bambini e alle famiglie, perché l’inclusione è un linguaggio che va insegnato fin da piccoli.
Grazie a tutte le Pro Loco, le strutture ricettive e le realtà del territorio che hanno aderito con entusiasmo:
Nuova Pro Loco Acaya, Pro Loco di Acquarica di Lecce, Pro Loco di Strudà, Pro Loco di Vernole, B&B Nonno Pici – Acaya, Masseria Li Carlini – Acaya, CDS Relais Le Cesine – Vanze, Civico 26 – Acaya, Lu Farnaru – Pisignano, La Petrusa – Vernole.
Siete stati la vera sorpresa di questo viaggio.
Insieme, abbiamo scritto la prima pagina di una nuova storia.
Un abbraccio
Grazia